DA GIOVEDI’
1 MAGGIO


black bag

Una spy story tesissima, compressa in soli 90’, senza inseguimenti e sparatorie, con la prima parte, bellissima, in cui l’intrigo si confonde con tresche e tradimenti amorosi, con i sospetti che sono a loro volta sospettati, i traditori a loro volta traditi. La trama cospirativa, di per sé, è già complicata, ma il regista la complica anche con sedute dallo psicologo, giochi di ruolo, cenni a drammi famigliari mai sopiti. Il risultato è un film maturo, con un coltello conficcato in una mano che sorprende e colpisce di più dello sparo finale. Un film, quasi, sulla rabbia che cova nell’animo umano, troppo spesso frustrato dall’ambiguità e dal tradimento, in cui alla fine i più leali sono marito e moglie, che si dicono che sono pronti a tutto, finanche ad uccidere, pur di salvare il partner. George (Michael Fassbender) è un elegante agente alto in grado di una non ben identificata intelligence britannica che deve scoprire chi tra due coppie di colleghi e sua moglie Kathryn (Cate Blanchett) sta tradendo l’agenzia. Più che l’operazione Severus, che è il cuore del plot, a colpire è l’ambientazione fatta quasi tutta di specchi, quasi a proliferare all’infinito le rifrazioni, le luci flou e gli improvvisi fuori fuoco nella stessa inquadratura, quasi che fosse la realtà stessa ad essere sfuocata. Tra i titoli che vengono in mente ci sono La talpa, Mr&Mrs Smith e Allied, ma il livello, qui, è altissimo. Da non perdere, e se non lo si capisce del tutto, anche se alla fine il colpevole viene svelato, non c’è da farne un dramma. Anche la vita di coppia, è così, chi ci capisce più qualcosa, ormai !!! Mario Ferrari

ORARI SPETTACOLI

GIOVEDI’ 1 ORE 17.00; 20.30
VENERDI’ 2 ORE 21.00
SABATO 3 ORE 21.30

DOMENICA 4 ORE 17.00; 20.30
LUNEDI’ 5 ORE 21.30